Biografia Completa

“Francesco Garolfi è uno dei migliori musicisti con cui abbia mai lavorato.”
Peter Walsh (Produttore – Peter Gabriel, Scott Walker, Simple Minds, Miguel Bosé)


Francesco Garolfi è un artista poliedrico, che sfugge alle categorizzazioni.
Chitarrista, compositore, arrangiatore, produttore, session man, sound designer, interprete: un’unica etichetta non basta a definirlo. “Garolfi è un elegante esploratore dei suoni”, secondo lo scrittore/geopoeta Davide Sapienza o, semplicemente, “uno dei migliori musicisti con cui abbia lavorato”, come lo ha definito Peter Walsh (produttore di Peter Gabriel, Scott Walker, Simple Minds, Miguel Bosé). 

Laureato con Lode in Lettere e Filosofia, con una Tesi in Psicologia Sociale dedicata alla musica, ha intrapreso un percorso artistico indipendente, senza barriere, spaziando dal blues al rock, dal jazz al pop, dalla musica d’autore alla classica contemporanea, dal progressive rock all’ambient. La musica è il suo linguaggio e Garolfi lo usa per esprimere i molteplici mondi che il suo spirito riesce a immaginare.

Come COMPOSITORE
ha all’attivo 2 album (Wild, Un posto nel mondo), che ha scritto, suonato, arrangiato e prodotto nel suo studio La Gar(e). L’apprezzamento per la sua scrittura lo porta a interpretare, in mondovisione, il brano originale “Notte di Stelle”, di fronte al Pontefice Benedetto XVI e a 400.000 persone, in occasione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie 2012.
La sua musica compare come colonna sonora di spot tv (BPER Banca), spettacoli teatrali con attori e registi quali Giuseppe Cederna, Paolo Bonacelli, Massimo Navone, fiction (RAI2 l’Alligatore, in cui compare interpretando se stesso), oltre che di un reading con lo scrittore Davide Sapienza, cultore dell’opera di Jack London, con performance a I Suoni delle Dolomiti, Circolo Letterario di Torino, Trento Film Festival.
Con Wild, Garolfi partecipa a happening di musica e arte: sonorizza eventi per Triennale Milano (Teatro Continuo Alberto Burri), Milano Music Week (Soglia Magica – Aeroporto Malpensa Milano) e per personal exhibit di artisti contemporanei (Alessandro Busci – Galleria Jannone). Grazie alle sue composizioni diventa, inoltre, musical ambassador di progetti culturali multimediali: TRJP (The River Journal Project) con performance a EXPO Milano 2015 – Padiglione USA, al World Water Day presso il Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana, Torino  e Italy Photo Award con performance al MACRO Museo Arte Contemporanea Roma e al Mausoleo della Bela Rosin di Torino.
Partecipa alla fiction di Rai2, L’Alligatore, dedicata all’omonimo personaggio protagonista dei romanzi di Massimo Carlotto, in cui, insieme a Maurizio Camardi interpreta se stesso, con un brano di loro composizione, Trouble (su tutte le piattaforme digitali da dicembre 2020).
Nel 2022 cura la colonna sonora originale del podcast RaiPlaySound Original dal titolo Nelle Tracce Del Lupo, degli autori Davide Sapienza e Lorenzo Pavolini, presentato alla Festa del Cinema di Roma e al Torino Film Festival.
  
Come CHITARRISTA e ARRANGIATORE
ha ottenuto il riconoscimento di “Godin Artist” e di “Aer Artist” a fianco di nomi come Roger Waters, Brian May, Paco De Lucìa, David Crosby, Al Di Meola, Kirk Hammett, Billy Corgan, Bill Frisell, Tommy Emmanuel, Eric Johnson, Jerry Douglas.
Ha collaborato live e in studio, in Italia e all’estero, con artisti di fama internazionale: Eric Bibb, Guy Davis, Otis Taylor, Bob Brozman, Bob Margolin, Ponty Bone (The Clash, Tom Petty), Rob Paparozzi (The Original Blues Brothers Band), Andy White, Niccolò Fabi, Massimo Bubola, Maxophone, Giovanni Falzone, Piero Monterisi (PFM), Lightin’ Malcolm, Ronnie Jones, Fabio Treves, Ernesttico Rodriguez (Pat Metheny, Pino Daniele), Maurizio Camardi (Antonella Ruggiero), P.Lion.
Si è distinto come chitarrista e arrangiatore di Piccola Faccia (EMI, 2009), primo disco acustico della cantautrice Cristina Donà (Premio Ciampi, Premio Tenco), la quale lo ha voluto al proprio fianco nel tour teatrale, in promozione (Gargantuà, Rai Uno con il Premio Nobel Dario Fò) e in occasione di altri eventi e registrazioni (audio libro La Giornata di Sidi e Karisa).
La sua eleganza alla sei corde gli è valsa l’apprezzamento di Maud e Garth Hudson (The Band) con cui ha suonato a Woodstock, New York, i complimenti, tra gli altri, di Joe Boyd (produttore di Pink Floyd, Nick Drake, John Martyn), di Eric Bibb, Luther Dickinson e Jonny Lang (punte di diamante del blues contemporaneo), di Gil Dor (chitarrista di Noa), dell’indimenticato Ernesto De Pascale che lo definì “il Ry Cooder italiano”, di William Ferris (esperto mondiale di storia, musica e folklore afro-americani) e di Francesco De Gregori (per l’interpretazione strumentale de La Donna Cannone presente nel disco Un Posto Nel Mondo).
Ha collaborato come chitarrista/cantante e arrangiatore con Fabrizio Poggi, per cui arrangia e incide i dischi The Breath of Soul, Still Alive, Mercy e Spirit of Mercy oltre a fargli da sideman nel progetto di musiche popolari Turututela E’ stato chitarrista solista dei Maxophone (storica band progressive rock di fama mondiale, i cui membri vantano session con Mina, Celentano, Dalla, Bennato, Nannini, Ron, Milva).

Come INTERPRETE
ha realizzato a suo nome 2 album e 3 EP che spaziano dal blues, al rock e gli hanno permesso di acquisire stima e credibilità tra gli addetti ai lavori. The Blues I Feel (2006), 1968 Odissea nel Rock (2008), A Handful Of Songs (2015), ripercorrono le radici della musica nera e la tradizione artistica degli anni sessanta, rivisitate e reinventate in chiave acustica, in solo, con chitarra, resofonica, lap steel, pedal steel e mandolino. Gli album, accolti con entusiasmo dal pubblico, sono trasmessi in rotazione negli Stati Uniti e in Europa (Francia, Danimarca, Polonia, Italia) e hanno ricevuto brillanti recensioni all’estero (Blues Revue, Blues Wax, Blues Matters!) e in Italia (Musica e Dischi, Il Mucchio Selvaggio, Folk Bulletin, Jam, Chitarre, Rockol, XL, Il Blues, Rockerilla).
Vincitore dell’ Italian Blues Award 2019 e  del Festival Internazionale/Challenge “Out of the Blue’s” a St. Moritz, Svizzera, superando, da solo, band italiane ed europee, ha all’attivo due tournée negli Stati Uniti (Mississippi, Arkansas, Tennessee, Texas, New York, New Jersey, Connecticut) e aperture per star mondiali (Steve Howe – Yes, North Mississippi Allstars, Chuck Prophet, Dirk Hamilton, Ana Popovic, David Bromberg, Jonny Lang, Noa e Gil Dor, Ron, Lois Kirby, Ennio Morricone, Dulce Pontes, Saba Anglana, Sonhora, Hevia, Philipp Frankhauser).
Ha calcato palchi prestigiosi quali: Auditorium Parco della Musica – Roma, International Acoustic Guitar Meeting – Sarzana, MTV Day – Genova, Market Sound – Milano e ha suonato in locali storici italiani ed esteri (Red’s e Ground Zero – Clarksdale, Guero’s – Austin, Center for Southern Folklore e Blues City Cafè – Memphis, Scimmie – Milano, Big Mama – Roma).
Nel 2022 l’etichetta francese Wagram seleziona la sua versione di Waiting For The Sun e la include nell’album celebrativo The Doors In Jazz.

TEATRO/READING/DOCENZE/TV
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collabora con lo scrittore Massimo Carlotto, maestro del noir e padre de l’Alligatore, a reading letterari (Festival della Letteratura di Mantova, Più Libri Più Liberi di Roma, Salone del Libro di Torino). Sonorizza reading con svariati scrittori: Guido Mattioni, Maurizio Matrone, Roberto Caselli, Francesca Mereu.
Tiene docenze di sociologia della musica in scuole superiori e atenei, tra cui l’Università Bocconi e l’Università Cattolica di Milano.
Compare in svariate trasmissioni tv e radiofoniche nazionali e internazionali (RAI, CBS Live at Nine, KFFA King Biscuit Time, con lo storico DJ Sonny Payne) e compare come personaggio di carta, in due romanzi di Massimo Carlotto: “Per tutto l’oro del mondo” e “Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane” – Edizioni E/O.

Come CANTAUTORE
ha all’attivo un singolo “Sono Solo” e altri brani inediti, che gli hanno già fruttato la finale dei premi letterari InediTO Colline di Torino 2019 e Alexander Langer 2020.